Vendita oro usato, restare informati

monete varieIl valore dell’oro è molto variabile e cambia, anche se di pochi centesimi, nel corso della stessa giornata; da un giorno all’altro, invece, le oscillazioni possono essere anche rilevanti. Questo fatto si spiega facilmente se si pensa che l’oro è quotato in Borsa ed è oggetto di scambi e compravendite proprio come le azioni delle società. In questo modo, in base al volume degli scambi e degli esiti delle transazioni, il prezzo del metallo può salire o scendere. Inoltre l’oro è considerato un bene rifugio, quindi in tempi di crisi economica sono moltissimi gli investitori che decidono di comperarne ingenti quantità rispetto a immobili o azioni di società quotate in borsa. Queste ultime soluzioni sono molto più sensibili alle variazioni del mercato e possono perdere molto di valore; al contrario l’oro è molto più stabile e, quanto più apprezzato, tanto più il suo prezzo sale in base alla regola della domanda e dell’offerta. Ad esempio il prezzo dell’oro ha raggiunto i minimi storici nell’agosto del 2014 e da questa data ha conosciuto una lenta ripresa.

Per conoscere il valore attuale dell’oro si possono consultare gli indicatori presenti online, riferimenti affidabili, veloci da consultare e disponibili in tempo reale. In alternativa si può consultare la quotazione dell’oro stabilita due volte al giorno dalla Borsa di Londra e che determina il prezzo medio del metallo a cui fanno riferimento tutti gli operatori del settore, dai compro oro alle finanziarie. Il fixing viene emesso prima alle 10:30 del mattino e successivamente alle 15:00 del pomeriggio. La Borsa della capitale britannica è demandata a questo compito fin dal 1913 a seguito di accordi internazionali. Il calcolo si basa sul numero e sull’entità delle transazioni giornaliere effettuate in tutto il mondo. Al tempo stesso le banche centrali intervengono quando il prezzo dell’oro rischia di superare determinati livelli, mettendo le proprie riserve auree a disposizione. In genere gli operatori usano come riferimento il fixing e non le quotazioni determinate in tempo reale.

Questi valori si riferiscono comunque solo all’oro 24 carati, cioè puro e usato solo per i lingotti da investimento; per quanto riguarda il settore dell’oreficeria e della gioielleria si ha a che fare con l’oro 18 carati, cioè con delle leghe. Il metallo, infatti, è troppo duttile per poter essere impiegato puro e quindi viene aggiunta una percentuale di rame, platino, argento o cobalto. A seconda del titolo usato si parla di oro rosso, oro bianco, oro rosa e oro blu: i termini derivano dalla colorazione assunta dalla lega. In Italia il titolo dell’oro è determinato per legge e viene calcolato in carati o millesimi: l’oro puro prevede una percentuale di metallo pari a 999,99 millesimi, mentre l’oro 18 carati è composto da 750 millesimi di metallo prezioso. La percentuale restante è formata da un metallo meno nobile. Sempre per legge su ogni oggetto aureo deve esservi una punzonatura esagonale che riporta la percentuale di oro; in alternativa ci si deve rivolgere al test degli acidi.

In base alla quotazione giornaliera dell’oro si può determinare il valore dei gioielli e dell’oro usato, eseguendo un calcolo proporzionale. Mentre gli operatori del settore, ad esempio i compro oro, possono effettuare una stima in modo rapido e facile, per i semplici privati che vogliono vendere il proprio oro vecchio la procedura non è così semplice. Innanzitutto è bene consultare la quotazione giornaliera dell’oro e pesare da soli gli oggetti preziosi così da avere una propria valutazione di massima. Al tempo stesso è bene scegliere di vendere quando il prezzo dell’oro è in rialzo. Infine è bene seguire alcuni accorgimenti per evitare truffe e rivolgersi fin da subito a un compro oro onesto e affidabile.

Per prima cosa è bene valutare quale sia il valore medio dell’oro nella propria zona e quali siano le aziende serie, che godono della fiducia dei clienti e del mercato. Ad esempio ci si può rivolgere agli esercenti iscritti alla Banca d’Italia o che fanno parte di società o di una rete distribuita sul territorio regionale o nazionale. Se invece si vuole acquistare oro da investimento ci si può rivolgere a un banco metalli.